Un successo straordinario per l’evento annuale dell’Organizzazione per i Diritti Umani e la

Tolleranza ETS. Uniti per la pace, la diversità e l’inclusione..

Il prestigioso Palais des Nations, Quartiere Generale delle Nazioni Unite a Ginevra, ha ospitato l’evento
annuale dell’Organizzazione per i Diritti Umani e la Tolleranza ETS. Il titolo di quest’anno, “Diritti
Umani: Diversità come risorsa. Uniti per la pace, la condivisione e l’inclusione”, ha ispirato una giornata
ricca di riflessioni, condivisioni e impegni concreti per costruire un futuro basato sui valori universali della
dignità e della giustizia.
Ad aprire i lavori, Fiorella Cerchiara, Presidente dell’Organizzazione per i Diritti Umani e la Tolleranza
ETS: “In un mondo sempre più globale e interconnesso, è fondamentale ricordare che la diversità non è una
barriera, ma una ricchezza che ci offre nuove opportunità di crescita, dialogo e solidarietà. Solo attraverso
la comprensione reciproca e il rispetto delle differenze possiamo costruire una pace duratura, fondata sui
diritti umani universali.”
A chiudere i saluti, S.E. Ambasciatore Irénéo Namboka – Ex consigliere delle Nazioni Unite per
l’Educazione e la Tutela dei Diritti Umani: “Cari adulti presenti in questa sala, o meglio in questo mondo,
abbiamo fallito nella nostra missione di stabilire la pace, l’amore e la fratellanza universale. Tuttavia,
possiamo realizzare questo nuovo ordine mondiale se accettiamo di essere umili e di cercare la risposta
dove meno ce l’aspettiamo.
Il panorama globale mostra un aumento preoccupante delle violazioni dei diritti umani. In molte regioni del
mondo, le libertà fondamentali sono messe a repentaglio, con donne, bambini e gruppi vulnerabili che
subiscono abusi quotidianamente. La comunità internazionale deve affrontare questa crisi con urgenza,
riconoscendo che la protezione dei diritti umani è un imperativo, ora. Dal rapporto di UNHCR Mid Year
Trends, emerge che il numero di persone nel mondo in fuga da conflitti, violenze e persecuzioni ha superato
la cifra record di 122 milioni.
Sotto il significativo tema “I nostri diritti, il nostro futuro, adesso”, la campagna annuale delle Nazioni Unite
per i diritti umani si concentra quest’anno sull’importanza dei diritti umani come un cammino verso soluzioni
concrete. Essi giocano un ruolo cruciale come forza preventiva, protettiva e trasformativa per il bene
collettivo, soprattutto nei momenti di crisi. A partire da questo fondamentale punto, la giornata si è articolata
in una serie di panel, nei quali sono stati affrontati temi di estrema rilevanza per la tutela e l’affermazione dei
diritti umani. Dalla pace all’educazione ai diritti universali in ogni ambito della società – pubblico, privato e
aziendale – fino alla relazione tra tutela dell’ambiente e protezione dei diritti fondamentali. Altri momenti
hanno esplorato argomenti come la giustizia, la libertà di pensiero e di religione e questioni cruciali come la
violenza, la parità di genere, la migrazione e l’inclusione.
L’evento, organizzato per celebrare il 76esimo Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti
Umani, ha visto la presenza di dignitari, ambasciatori, consoli, professori universitari, studiosi di religione,
avvocati, operatori umanitari e tanti altri professionisti che dedicano la loro vita alla difesa dei diritti umani.
Ampio spazio è stato dedicato anche ai rappresentanti della società civile, dando voce a numerose
associazioni provenienti da ogni parte del mondo. Artisti e scrittori hanno arricchito l’evento con contributi
creativi e ispiranti.
L’Organizzazione per i Diritti Umani e la Tolleranza ETS, in occasione del ventennale della sua
fondazione (10 dicembre 2004 – 10 dicembre 2024), ha voluto coronare la Giornata con l’annuncio di nuove
iniziative destinate ad ampliare ulteriormente le proprie azioni finalizzate alla promozione della conoscenza e
all’applicazione dei diritti umani. Le proposte avanzate, condivise con entusiasmo dai partecipanti, hanno
dato impulso a nuove e promettenti collaborazioni, contribuendo a rafforzare la coesione tra diverse
nazionalità, culture e realtà. Le connessioni e gli scambi generati nel corso della giornata si tradurranno in
progetti di rilevante impatto, destinati a rafforzare la difesa dei diritti umani a livello globale.